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Sun Eats Hours - The Last Ones (2005) [volpebianca].rar
Type:
Other > Other
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1
Size:
57.24 MiB (60022835 Bytes)
Tag(s):
www.volpebianca.org
Uploaded:
2009-01-12 00:02:54 GMT
By:
Lore46
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Non sono molte le band italiane che godono di un notevole successo fuori dai confin nazionalii, ma tra questi pochi gruppi di certo ci sono i SunEatsHours, tant'è vero che questo ultimo loro lavoro, "The Last Ones", viene pubblicato in molti stati europei ed extra-continentali come Brasile, Sudafrica e Giappone; il gruppo si è d'altronde recentemente creato una notevole visibilità, specialmente supportando gli Offspring nel loro ultimo tour europeo.

Provenienti dalla provincia di Vicenza, zona che ha dato i natali ad altri noti gruppi punk (Derozer su tutti), i SunEatsHours si sono formati nel 1997 prendendo spunto per il loro nome dalla traduzione in inglese di un detto delle loro parti che sta a significare di non sprecare il tempo che si ha a disposizione: la formazione ha d'altronde preso sul serio tale proverbio, realizzando, compreso quest'ultimo, tre dischi uno migliore dell'altro. "The Last Ones" contiene quattordici brani legati ad un punk hardcore melodico coinvolgente ai massimi livelli, abbastanza scanzonato e graffiante al punto giusto. Rispetto ai dischi precedenti, i vicentini in certi punti strizzano però maggiormente l'occhio al rock classico, come accade in brani come "The Level" e "July, 27th", anche se in quest'ultimo una buona vena punk si fa comunque notare.

Il disco si apre alla grande con due brani di notevole impatto ed in pieno stile SunEatsHours, "Now, Again" e "Prophet": entrambe sono ottime canzoni, indubbiamente tra le migliori del lavoro. Sulla stessa linea anche il singolo di lancio "Endless Desire", ottimo pezzo per la promozione dell'album dato il suo forte impatto percepibile già dal primo ascolto. Dopo un paio di minuti di silenzio al termine di "The Day I Die", tipico brano hardcore melodico che mostra come questo genere possa essere ricreato anche in Italia senza scopiazzare troppo dalle più note formazioni americane, i SunEatsHours regalano pure un'interpretazione dal vivo della vecchia "The Same Devils", registrata in Francia, a Lione, il 24 febbraio del 2004.

Rispetto a "Don't Waste Your Time" ed a "Will" il gruppo fa registrare anche un'evoluzione nella stesura dei testi, che risultano molto meno banali che in passato toccando diversi argomenti. Anche dal punto di vista tecnico la formazione appare più matura, mentre la voce di Lore si conferma tra le migliori in circolazione.

I SunEatsHours sono al momento di certo una delle miglior formazioni punk europee, di gran lunga superiori anche a gruppi molto più pubblicizzati, forti di una spiccata identità, non scontata e genuina. La loro ultima fatica, "The Last Ones", è un disco per tutti, magari non un capolavoro, ma sicuramente un disco di pregevole fattura.



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